“COME VOLEVA LA PRASSI”, MONTALBANO SEMPRE PIÙ DARK

Dopo il record di ascolti di “Il covo di vipere”, lunedì 6 marzo su RaiUno l’ultimo dei due nuovi episodi. Luca Zinagretti indaga sul delitto di una giovane donna: che ruolo hanno i politici e i notabili del paese?

montalbanoDopo aver conquistato dieci milioni di spettatori la scorsa settimana, il commissario Montalbano è ancora protagonista, lunedì 6 marzo su RaiUno alle 21.15 in Come voleva la prassi di Alberto Sironi. In questo secondo e ultimo nuovo episodio (poi partiranno le repliche) indaga sul delitto di una giovane donna. Un delitto efferato. L’inizio del racconto è noir. Il cadavere viene ritrovato nell’androne di un palazzo; la ragazza si è trascinata fin lì, nuda, porta i segni di una violenza indicibile, è coperta di sangue. Stringe tra le mani un asciugamano. Perché ha scelto proprio quel palazzo? Montalbano sospetta che sia una prostituta dell’Est Europa. E spera che il clan dei Cuffaro, che gestiscono il mercato della prostituzione, isolino i responsabili. Repubblica.it vi propone i primi 7 minuti in anteprima.
Ma la trama si complica, niente è come appare, il diavolo diventa protagonista e lo stesso commissario subisce un attentato. Indagando scova tra i condomini un complice che ha ripreso il festino – con i politici e i notabili del paese mascherati – in cui è morta la ragazza. Alla scoperta dell’anima nera degli essere umani, Andrea Camilleri è sempre più dark, con Montalbano (Luca Zingaretti) e la sua squadra (Cesare Bocci, Peppino Mazzotta) decisi a scoprire la verità che guardano l’abisso.
Se la scorsa settimana al centro della trama di Covo di vipere c’era un incesto, questa volta Montalbano riflette sul senso della giustizia, sul bene e il male, grazie all’incontro con un giudice in pensione, Leonardo Attard, che sta revisionando tutti i processi che ha celebrato, per essere sicuro di non essere mai stato condizionato nel giudizio dai problemi personali. In cerca di risposte, il commissario si ritroverà a farsi nuove domande. Come voleva la prassi è interpretato da Sonia Bergamasco, Angelo Russo, Giulio Corso, Marcello Perracchio, Roberto Nobile, Lana Vlady, Viktoriya Pisotska, Sofia Pulvirenti, Nuccio Vassallo, Mariella Lo Sardo, Massimo Spata, Giuseppe Schillaci, Matteo Taranto, Isabel Sollmann.
Montalbano (prodotto da Carlo degli Esposti con RaiFiction) è nell’olimpo Auditel di quest’anno – considerando la migliore performance di ciascun titolo – dietro soltanto al Festival di Sanremo. In percentuale Il covo di vipere mette a segno il secondo miglior risultato (meglio in termini share aveva fatto solo La piramide di fango il 7 marzo 2016 con il 40.9%, mentre più telespettatori aveva avuto Una faccenda delicata, che il primo marzo 2016 aveva sfiorato gli 11 milioni, 10,9 milioni per l’esattezza, ma poco di meno in share con il 39%). Le scommesse sono aperte: Come voleva la prassi batterà tutti i record?

di Silvia Fumarola, La Repubblica

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