FABRIZIO CORONA PARLA DI BELEN RODRIGUEZ NELL’INTERROGATORIO A MILANO: “FACEVAMO CIFRE STRATOSFERICHE”

“Io e Belen eravamo una coppia mediatica e facevamo cifre stratosferiche, lei ha perso mio figlio per paura”

“Io e Belen eravamo una coppia mediatica e facevamo cifre stratosferiche, anche in nero, tutto quello che toccavamo diventava oro”. Parla anche della soubrette ed ex fidanzata Fabrizio Corona, nel corso del lungo interrogatorio cui è sottoposto a Milano, dal pm Alessandra Dolci. Ripercorrendo gli anni come fotografo baciato dal successo e dalla fama, Corona svela anche il rapporto con Belen e la motivazione della fine del loro rapporto.
Corona inquadra la sua storia con la showgirl argentina tra quelli che definisce “i 3 picchi di notorietà” della sua vita “come personaggio popolare”. “Oggi in Italia un artista non vale quanto un personaggio popolare” specifica il fotografo, che nonostante la fine dell’amore con Belen ha ancora un’alta stima di lei. “È una persona molto perbene” prosegue Fabrizio, “per questo avevo deciso in quel periodo di mettermi in regola col fisco”.
“Ho preso un commercialista e ho fatto un piano di rientro della Fenice (una delle sue sociatà, ndr.), pagando 65mila euro al mese a Equitalia“. Belen viene citata dall’ex fotografo dei vip anche in un altro passaggio dell’interrogatorio, quando ricorda che la soubrette perse il figlio concepito nell’ambito della loro relazione “per il dolore e la paura” che crearono “nel mio gruppo” il fatto che “il mio migliore amico” Marco Bonato fosse finito in carcere.
È in giacca e cravatta che il fotografo ha deciso di vestirsi per l’interrogatorio, inserito nel processo che lo vede come accusato di intestazione fittizia di beni per gli 1,7 milioni di euro trovati nel controsoffitto di casa della sua assistente Francesca Persi e degli 800mila euro in due cassette di sicurezza in Austria.
Ma Corona, in aula, parla anche della sua vita dissipata: “Facevo questa vita molto, troppo sregolata, facevo uso di sostanze di tutti i tipi”. Infine, chiarisce sui soldi nascosti nel controsoffitto e in Austria: quando il carcere si era fatto imminente (in vista di un’udienza sul calcolo della pena totale ‘collezionata’ dall’ex fotografo dei vip), quelle somme cominciano a ‘scottare’ anche per Corona che così decide di nasconderle. Per questo, riferisce l’imputato in aula “sono andato a prenderli dalle cassette di sicurezza, li ho messi in sacchi neri della spazzatura chiusi con adesivi di color marrone e li ho consegnati a Francesca Persi di cui mi fidavo, che conosco da 15 anni e che so che non avrebbe toccato nemmeno un euro”.

L’Huffington Post

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