COMPORTAMENTI CRITICABILI / 2. MASSIMO GILETTI INSULTA NAPOLI

giletti(Cesare Lanza) “Napoli indecorosa, clinic c’è spazzatura a ogni vicolo”, dice disinvoltamente il conduttore di “L’Arena”. E subito esplode la bufera, sui social, contro il conduttore – come puntualmente riferisce il sito del “Corriere della sera”. “Tensione in un dibattito sui biglietti gratuiti allo stadio. In studio con il conduttore anche il leader leghista Matteo Salvini.”

“Voi iniziate a far andare avanti la vostra città, che è indecorosa, in certi punti abbandonata. Se si esce dalla piazza centrale della stazione uno trova immondizia in tutti i vicoli”. Giletti ha proseguito: “I cittadini napoletani, che sono per la maggior parte onesti, subiscono da troppo tempo una politica molto scarsa. Non spetta a me fare il politico. Si faccia un giro intorno alla Stazione Centrale e veda il degrado. Prenda un treno della metropolitana e chieda ai pendolari”. Al centro del dibattito, i biglietti per lo stadio San Paolo che finiscono gratis nelle mani dei consiglieri del Comune. L’avvocato Antonio Crocetta accusa il conduttore di non dare spazio ai problemi del Sud Italia: “La Rai non vuole parlare del Meridione. Lei sta facendo campagna elettorale e il governo è assente su Napoli”. Giletti replica: “Lei non dia regole alla Rai, che ha fatto un grande lavoro andando a raccontare con film e fiction i problemi della camorra”. Gli insulti alla “Napoli indecorosa” hanno immediatamente scatenato la bufera sui social network. Su Twitter: “Giletti sempre pronto a infangare Napoli addirittura con Salvini presente – scrive un follower – la vera “emergenza rifiuti” è nello studio della Rai”. E ancora si legge: “E io dovrei pagare il canone per sentire Giletti infangare Napoli? La vera emergenza rifiuti è alla Rai”.

Un semplice commento: a causa della sua ruvidità intellettuale, Giletti non è al primo infortunio, quando si occupa di argomenti complessi. Non riesce, ogni volta, a collocare un problema nel contesto della realtà: Napoli ha certamente problemi di immondizia, ma non più gravi di quelli sofferti da tante altre città, a cominciare da Roma, dove Giletti vive. Perché offendere Napoli e i napoletani? Perché non ricordare (l’ho scritto anch’io, qui, varie volte) che la stazione Centrale di Napoli è un modello di pulizia e di efficienza? Il conduttore populista si appella a chi prende una metropolitana e ai pendolari: gli sfugge che a Roma e perfino a Milano i disagi e le testimonianze dei pendolari sarebbero identici e anche più allarmanti.

Mi auguro un intervento della “nuova” Rai, una esemplare tirata d’orecchie per ricordare un dovere di sobrietà e serietà a chi rappresenta l’azienda pubblica.

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