GERARDO GRECO BATTE FLORIS E IMPENSIERISCE LA BERLINGUER

GERARDO GRECO2Gerardo Greco (Agorà, Rai3) riesce nell’obiettivo che non aveva mai raggiunto Massimo Giannini (Ballarò, Rai3): battere Giovanni Floris (DiMartedì, La7). Certamente lo ha aiutato l’addio di Maurizio Crozza al programma di Floris, con la cancellazione della tradizionale copertina. Floris ha totalizzato 1,1 milioni di telespettatori (5,6% di share) contro 1,4 milioni (5,9%) di Greco. Un risultato che impensierisce Bianca Berlinguer la quale dopo Sanremo prenderà il posto di Agorà con Cartabianca: riuscirà a mantenere il primato? Finora le puntate di Cartabianca, in onda prima del Tg3 delle 19, non hanno brillato, sono rimaste al di sotto del 9% di share. Intanto Crozza debutterà su Nove (Discovery) dal 3 marzo. Fratelli di Crozza, questo è il titolo, sarà proposto ogni venerdì in prima serata. Il comico ha accettato di partecipare al festival di Sanremo (Rai1) anche per poter promozionare il suo nuovo programma.
Carlo Conti salirà tra pochi giorni sul palco di Sanremo (Rai1 dal 7 all’11 febbraio). Sulla polemica per il compenso (650 milioni) del conduttore interviene, a difenderlo, Fiorello: «Conti vince il festival dell’insulto perché lui guadagna dei soldi. È riuscito nel suo intento, da ragazzino ha cominciato a lavorare nei teatri, nei localini. Poi piano piano i primi successi, fino all’arrivo alla Rai, a Solletico, ora a 54 anni approda a Sanremo e finalmente riesce a guadagnare dei soldi e viene insultato perché ce l’ha fatta. Questo è il nostro Paese. Secondo voi perché Maria De Filippi non si è fatta pagare? Per evitare questa rottura di coglioni, ma non è giusto lavorare gratis». Intanto tutta la Rai è mobilitata per il festival: oltre a Primafestival, cinque minuti giornalieri (condotti da Federico Russo) già in onda su Rai1 dopo il Tg delle 20 per creare attesa sull’evento, su Rai3 Pino Strabioli conduce SanremoPoli, dedicato alle vecchie canzoni e a come le interpretava Paolo Poli, ancora su Rai3 all’interno di Blob vi è la finestra satirica InCantaTu, infine RaiStoria lavorerà sulle Teche Rai e da lunedì 6 è prevista la rubrica Sanremo Fronteretro.
Antonio Campo Dall’Orto conferma l’intenzione di organizzare un polo informativo a Milano, in pratica tutto o in parte il Tg2 spostato da Roma al capoluogo lombardo. Il che rischia di fare bisticciare il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e il sindaco di Milano, Beppe Sala. Mentre la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha altro a cui pensare. Comunque Dall’Orto e Sala si sono incontrati e il primo cittadino di Milano ha poi postato su Facebook: «Questa mattina ho incontrato Antonio Campo Dall’Orto per discutere del rafforzamento della presenza Rai a Milano. C’è una forte volontà comune di costruire in tempi veloci un progetto concreto, a beneficio della Rai e di Milano. Da oggi al lavoro insieme».
Graziano Angeli, editore di Trentino Tv, ha licenziato tre giornalisti (Francesca Quattromani, Daniele Benfenati, Alessio Kaisermann), cioè la metà della redazione. Si tratta dell’ultimo (per ora) atto di una crisi che si trascina da un paio d’anni tra cassa integrazione e contratti di solidarietà. Secondo il sindacato dei giornalisti l’editore «non ha mai ritenuto di elaborare un piano industriale di rilancio della tv per cercare di affrontare la crisi con logiche imprenditoriali e non meramente assistenziali».
Nigel Farage, il leader britannico che si è battuto a favore della Brexit, è stato assunto come analista politico da Fox News, la rete di Rupert Murdoch. Egli quindi spiegherà agli americani la politica europea in funzione pro-Donald Trump, di cui Murdoch è ammiratore.
Federica Sciarelli (Chi l’ha visto?, Rai3), chiude la puntata chiedendo scusa perché non censura le parole pesanti che legge riprendendole da alcuni siti web che inneggiano alla violenza contro le donne. In effetti si tratta di un tassello piuttosto pesante della puntata. Frasi irripetibili per violenza e volgarità. Poi la Sciarelli commenta: «Inutile riempirsi di belle parole, parlare di femminicidio e poi lasciar correre queste vere e proprie istigazioni alla violenza contro le donne. Questi gruppi vengono chiusi ma si tratta comunque di frasi scritte e andate in rete».
Susy Montante ha coordinato il rapporto Eurispes 2017 sulla tv. Risulta che «le reti generaliste tradizionali nel loro complesso continuano il trend negativo, scendendo al 59,2% di share su base giornaliera (-1,3% rispetto al primo semestre 2015) e al 62,7% in prima serata (-1,6% rispetto al 2015), a vantaggio soprattutto dei canali semigeneralisti e tematici gratuiti che passano, nell’intera giornata, dal 30,3% del 2015 al 31,5% di share medio e, in prime time, dal 26,1 del 2015 al 27,3%».
Maurizio Costanzo chiede aiuto alla moglie, Maria De Filippi, per lanciare il suo programma L’intervista, il giovedì alle 23,30 su Canale5. Nella seconda puntata, infatti, in onda domani, l’intervistata è lei: il marito domanda e la consorte risponde.
Barbara D’Urso e le litigate che sono il pane del suo programma, DomenicaLive (Canale5). Questa volta a guerreggiare sono Serena Grandi e Giulia De Lellis (ex Uomini e donne, Canale5) a proposito di diete contestate. A un certo punto la Grandi inveisce: «Ma cosa vuoi, scema? Io non ti conosco, non so che professione fai. Vai a parlare al Grande Fratello, io intanto ho lavorato con premi Oscar». Non meno dura la risposta: «Tu non sei più nessuno». E così anche questa puntata archivia un gentlemen’s agreement.
Simona Ventura tornerà con Selfie ad aprile su Canale 5. Il risultato della prima serie (3,3 milioni a puntata con uno share tra il 15 e il 16%) ha convinto Pier Silvio Berlusconi a richiamarla in servizio. Riconferma, ma da parte di SkyUno, anche per Alessandro Cattelan, che da 16 febbraio condurrà la nuova edizione di E poi c’è Cattelan, una striscia di mezz’ora tutti i giorni, in seconda serata, dal lunedì al venerdì. Ospite della prima puntata: Robbie Williams. Quanto alla Rai, il richiamo è quello di Milly Carlucci, che accompagnata da Paolo Belli e dalla sua band, riproporrà dal 18 febbraio (per 10 puntate) Ballando con le stelle, edizione numero 12. Stessi giudici, stesso copione e stessa gara per l’audience contro Maria De Filippi (C’è posta per te, Canale5).
Su Rmc (Radio Montecarlo) debutta Zap Mangusta con due programmi: Zap Records, dal lunedì al venerdì (dalle 14 alle 16) e Zap Parade il sabato (dalle 13 alle 16). Dice: «Cercherò di selezionare nuovi artisti, riscoprine altri ingiustamente trascurati e farli ascoltare al pubblico, con un’attenzione particolare ai vinili che stanno tornando prepotentemente in auge».

di Giorgio Ponziano, ItaliaOggi

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